Una anteprima con Roberto Minervini e il suo ultimo film in concorso a Cannes 2015; e poi le 6 giornate “ufficiali” concluso con la premiazione dell’Anello debole 2015, presentata dal direttore artistico Andrea Pellizzari. Sono i primi nomi annunciati dall’organizzazione del Capodarco L’Altro Festival, in scena dal 22 al 27 giugno (dalle 21.00) sulla terrazza della Comunità di Capodarco di Fermo, nelle Marche.
Con un’anteprima, appunto, prevista domenica 7 giugno e dedicata ancora una volta a Minervini, il regista marchigiano (nato a Monte Urano, pochi chilometri da Fermo, e residente negli Stati Uniti) di cui nella passata edizione venne proiettato il bellissimo “Stop the pounding hearth”. Stavolta ci sarà lui in carne ed ossa ad incontrare il pubblico dopo la proiezione del suo ultimo lavoro “Louisiana (The other side)”, in gara al festival francese nella sezione “Un certain regard”. A coordinare il tutto il critico Dario Zonta.
Lo stesso Zonta tornerà tra il 22 e il 25 giugno per le prime quattro serate del festival dedicate a lungometraggi di fiction o della realtà e il cui programma è in via di definizione. La manifestazione poi proseguirà venerdì 26 giugno con la “Notte dei corti”, ovvero la proiezione fino a tarda notte di tutti i video cortometraggi finalisti nelle tre categorie dell’edizione 2015. Il direttore artistico del festival Andrea Pellizzari li annuncerà uno dopo l’altro dopo un breve dialogo con gli autori.
Sabato 27 giugno, nella serata di premiazione, lo stesso Pellizzari annuncerà e chiamerà sul palco il nome dei vincitori per ogni sezione del premiio. Confermato per la mattinata di sabato 27 anche il viaggio in “Radio Bus” per ascoltare con la giuria popolare gli audio cortometraggi finalisti dell’Anello debole.
Tutti gli appuntamenti saranno anche quest’anno conclusi da degustazioni di bontà enogastronomiche locali prodotte da aziende selezionate da Tipicità Made in Marche che si conferma partner del Capodarco L’Altro Festival.