È ormai quasi definita la giuria di qualità del premio internazionale L’Anello debole. Composta ad oggi da 17 membri e presieduta dal giornalista Giancarlo Santalmassi, sarà chiamata a scegliere i finalisti della X edizione, suddivisi nelle sei sezioni del concorso. I vincitori saranno poi proclamati nella serata finale del Capodarco L’Altro Festival, previsto dal 20 al 25 giugno 2016.
Il gruppo di esperti si è arricchito quest’anno di un altro grande personaggio, già entrato nella manifestazione che la Comunità di Capodarco promuove per sostenere i migliori video e audio cortometraggi sui temi sociali e ambientali: si tratta dell’attore Valerio Mastandrea, protagonista di una intervista-tributo nel Festival dello scorso anno insieme a Goffredo Fofi, Dario Zonta e Andrea Pellizzari.
Manca intanto poco più di un mese al termine per la consegna delle opere in concorso. Il bando del premio L’anello debole dà tempo infatti fino a lunedì 4 aprile. I corti e le schede di iscrizione possono essere caricati sulla piattaforma Movibeta oppure spediti per posta. Sei le sezioni per i “corti” previste quest’anno, oltre un premio speciale per i “web-doc”. Eccole:
1) audio cortometraggi (inchieste, reportage, documentari, podcast, da 3’ a 25’)
2) video cortometraggi della realtà (inchieste, reportage, documentari, entro 30’)
3) video cortometraggi di fiction (entro 30’)
4) video Cortissimi della realtà (da 1’ a 6’)
5) video Cortissimi di fiction (da 1’ a 6’)
6) video “Ultracorti” (spot commerciali, promo, clip etc., entro 60’’).
Ci si può inoltre iscrivere fin da ora alla giuria popolare del premio. Basta andare nella sezione sul sito del Capodarco L’Altro Festival, compilare e inviare il modulo via e-mail o fax. I giurati popolari hanno il compito di valutare i cortometraggi finalisti durante il Festival (alle cui serate accedono gratuitamente). Il loro voto, ponderato con quello della giuria di qualità, decreta le opere vincitrici.