FERMO – Nel bando 2017 de L’anello debole anche un premio speciale ai“Web-doc”, promosso e assegnato dall’agenzia giornalistica Redattore Sociale. Il riconoscimento andrà al migliore documentario concepito e realizzato per internet e volto alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sui temi sociali e ambientali. I web-doc potranno essere: segnalati dagli stessi responsabili/autori; segnalati da terzi; individuati direttamente dall’organizzazione. Per partecipare basta inviare una segnalazione via e-mail alla segreteria del festival, entro il 14 aprile 2017, indicando titolo del web-doc, link di riferimento e ogni altra informazione ritenuta utile. I responsabili/autori del web-doc vincitore riceveranno un monile in oro con il simbolo del premio e saranno ospiti della serata finale del Capodarco L'Altro Festival (22-25 giugno).
I vincitori dell’edizione 2016. Lo scorso anno il premio speciale “Web-doc” ha registrato un ex-aequo. Per questa particolare forma di comunicazione concepita per internet e che unisce foto, video, audio e testi hanno vinto “Uncut”, la guerra delle donne contro le mutilazioni genitali femminili, di Emanuela Zuccalà e Simona Ghizzoni; e “Sotterranea”, di Carlo Tartivita, Chiara Campara, Matteo Ninni, uno straniante viaggio interattivo nel ventre di Milano. Una speciale menzione della giuria è andata a “Nella sabbia del Brandeburgo”, una produzione italo tedesca di Katalin Ambrus, Nina Mair, Matthias Neumann che riporta alla luce una strage dimenticata della Seconda Guerra mondiale.
Oltre ai “Web-doc”, l’edizione 2017 de L’anello debole assegna altri due premi speciali: ai cortometraggi brevi sul volontariato e agli autori under 39. Questi si aggiungono alle sei sezioni dei premio (cortometraggi, cortissimi e ultracorti) per un montepremi complessivo di 9.500 euro. Tutti i dettagli nel bando 2017, aperto fino al 14 aprile.